Sì, credo che molte persone hanno lo stesso problema. E' ancora una questione di sicurezza di sé. Leggere non fa paura. Alla scuola ho fatto quattro anni del latino (ma ho dimenticato tutto), poi il francese all'università e l'italiano, lo svedese e il giapponese da sola. Purtroppo non ho tempo per concentrarmi sulle altre.
Secondo te sarà vero che il latino ti da una gran spinta verso le lingue romanze moderne? È questo che ho sempre sentito, ma poi, quanto più ho sentito parlare del latino, tanto più questo è stato messo in dubbio. Prima di tutto c'è questo fastidioso problema dei casi che non ci sono più in nessuna delle lingue moderne. Ma il problema non è soltanto che ci sono. In più le forme sono alquanto irregolari che tra regole ed eccezioni si può trascorrere una vita. Almeno è questa l'impressione che ho avuto. D'altro canto, non è che si entra in molte conversazioni in latino, è sufficiente saperlo leggere.
Per conto mio, mi accontento del fatto che grazie all'italiano capisco meglio il francese, e anche lo spagnolo non mi sembra più talmente una lingua straniera.
Ma guarda come sei interessante, il giapponese anche! Proprio la lingua di moda per gli occidentali.

Quanto ti sei sommersa nell'essa?
A me piace un po' il cinese (beh, mi affascina, a dire il vero), ma bisogna prima darsi da fare con le occidentali, poi si vedrà.
Va bene, il francese sarà molto facile per te. Ci sono differenze che sono esasperanti, come "è necessario fare" vs. "il est nécessaire de faire", ma non troppe.
I francesi sono anche ossessionati dagli articoli (più anche degli italiani), tipo "monsieur
le president".
Da quanti anni studi l'italiano? Ho voglia di essere così brava, e da capire quale suona piu naturale.
"di capire"
Cominciai nell'agosto del 2009, quindi poco più di un anno e mezzo.